J Psychiatry Neurosci. 2005 Mar;30(2):120-6.

Complicazioni perinatali in bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività e i loro non affetti fratelli.

Ben Amor L, Grizenko N, Schwartz G, Lageix P, Baron C, Ter-Stepanian M, Zappitelli M, Mbekou V, Joober R.

Department of Psychiatry, Laval University, Quebec.

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OBIETTIVI: Fattori genetico e ambientali non condivisi (sperimentati da 1 membro della famiglia ad esclusione degli altri) sono stati fortemente implicati nelle cause di disordine da deficit di attenzione-iperattività (ADHD). La gravidanza, fatica/parto e complicazioni neonatali (PLDNC) sono stati associati spesso con l'ADHD; tuttavia, nessun'indagine è stata segnalata che abbia puntato a delineare la natura condivisa o non condivisa di questi fattori. Abbiamo mirato ad identificare quegli elementi PLDNC che sono più probabili essere di natura non condivisa. METODI: Abbiamo usato un disegno di studio intrafamiliare, paragonando l'anamnesi di PLDNC fra i bambini diagnosticati con ADHD, secondo il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, quarta edizione (DSM-IV), a quella dei loro fratelli non affetti. I bambini con ADHD sono stati reclutati da pazienti ambulatoriali, programma di trattamento giornaliero del Child Psychiatry Department, Douglas Hospital, Montreal. I fratelli non affetti più vicini per l'età al bambino con ADHD sono stati usati come controllo. La storia di PLDNC è stata valutata usando il Kinney Medical and Gynecological Questionnaire e la McNeil-Sjostrom Scale per entrambi i bambini con ADHD ed i loro fratelli. Settanta bambini con ADHD con 50 dei loro fratelli non affetti acconsentivano a partecipare allo studio. La Child Behavior Checklist (CBCL), Continuous Performance Test (CPT) ed Restricted Academic Situation Scale (RASS) inoltre sono stati usati come misure dei sintomi di ADHD in bambini con ADHD. RISULTATI: I bambini con ADHD hanno avuto tassi significativamente più alti di complicazioni neonatali rispetto ai loro fratelli non affetti (F4,196 = 3.67, p < 0.006). In aggiunta, le complicazioni neonatali nei bambini con ADHD sono state associate con i segni totali ed esternalizzazione al CBCL peggiori e con le prestazioni più scadenti sul CPT. CONCLUSIONI: Questi risultati indicano che le complicazioni neonatali sono probabilmente un non condiviso fattore di rischio ambientale che può essere patogeno in bambini con ADHD.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15798787&query_hl=2&itool=pubmed_docsum

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