J Autism Dev Disord. 2004 Jun;34(3):329-39.

La comorbilità del Disordine Pervasivo dello Sviluppo e Disordine da Deficit di Attenzione Iperattività:

risultati di una rassegna retrospettiva dei dati.

Goldstein S, Schwebach AJ.

University of Utah, USA. info@samgoldstein.com

OBIETTIVO: Determinare se un campione dei bambini che rispondono ai test di verifica diagnostici per un Disordine Pervasivo dello Sviluppo (PDD) manifestano sintomi e carenze correlate al Disordine da Deficit di Attenzione Iperattività (ADHD) sufficienti per garantire una diagnosi comorbile di ADHD. Inoltre, i bambini con PDD che manifestano tali sintomi dimostrano più danno nelle attività della vita quotidiana che quei bambini che hanno soltanto PDD? METODO: Una revisione retrospettiva dei dati è stata condotta sui bambini (N = 57) diagnosticati con PDD di Autismo o PDD non altrimenti specificato (PDD-NOS), o ADHD. L'analisi comparativa del questionario e dei dati di test neuropsicologico è stata completata per determinare la severità dei sintomi ADHD-simile che si presentano fra i bambini con PDD. RISULTATI: Dal pool di soggetti che hanno PDD con dati sufficienti (N = 27), 7 o 26% hanno raggiunto il criterio ai test di verifica del DSM-IV per il tipo combinato di ADHD. Nove o 33% hanno raggiunto il criterio al test di verifica diagnostici per il tipo disattentivo di ADHD, e 11 o 41% non hanno mostrato un numero significativo di sintomi di ADHD per garantire una diagnosi di comorbilità di ADHD. I risultati indicano che un sottogruppo di bambini che manifestano sintomi significativi ADHD-simile può in effetti avere ADHD così da garantire una diagnosi di comorbilità di ADHD. I dati correnti non hanno suggerito che i bambini con PDD ed il tipo combinato di ADHD mostrino sensibilmente più svantaggio nel funzionamento della vita quotidiana che quei bambini che hanno soltanto PDD. Tuttavia, questo è apparso probabilmente il risultato del piccola dimensione del campione. I dati, tuttavia, indicano che tali bambini incontrano più difficoltà nelle situazioni quotidiane come valutate dai genitori e dagli insegnanti. CONCLUSIONE: Questi risultati rinforzano le osservazioni cliniche che indicano che alcuni bambini con PDD possono anche esperire uno stato indipendente di comorbilità di ADHD, suggerente che una diagnosi di comorbilità di ADHD con PDD è considerata in tali casi. Se ulteriori risultati sono replicati, i test di verifica correnti del DSM-IV-TR di esclusione di fare una tale diagnosi di comorbilità dovrebbero essere riconsiderati.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15264500&query_hl=4&itool=pubmed_docsum

Torna all'indice
Home page