Riassunto: l’articolo
analizza alcune metodologie diagnostiche e tecniche terapeutiche utili in eta’
pediatrica. Particolare attenzione è rivolta alla tipologia pediatrica (er wu) e
ad alla scelta dei punti di agopuntura.
Brevi spunti di riflessione sulla moxabustione, il massaggio, la
dietetica e la farmacoterapia completano la ricerca.
Parole
chiave: pediatria, diagnosi, tipologia, agopuntura,
moxabustione, massaggio, dietetica, fitoterapia.
“la natura riceve gli influssi del cielo e
tutto a lui si conforma”
Neijing Sowen, cap. 69 (trad. A. Husson)
“vivere nei cuori che lasciamo dietro di noi
non e’ morire”
T. Campbell,
“dedicato ad un papa’ che non c’e’ piu’”
Alcuni pregressi lavori europei di fisiopatologia
(1) e di nosografia (2), oltre ad un
interessante seminario dell’Istituto Chuzhen di
Medicina Cinese svoltosi a Strasburgo nel febbraio 1997 (3), c’inducono
a redigere quest’articolo di sintesi e di revisione pratica sulla diagnostica e
la terapia in età pediatrica. Naturalmente esporremo alcune
idee personali, che scaturiscono dalle sopraindicate ricerche e da alcune
esperienze soprattutto relative alla patologia dermatologica, allergologica ed
immunitaria.
Rammentiamo
che ogni bambino (3,4) ha uno stato energetico dipendente non solo dal
patrimonio ereditato dai genitori, ma dall’insieme delle influenze fisiche, psichiche ed emozionali cui e’ sotteso dal
concepimento alla nascita e poi durante l’intero sviluppo fino alla
pubertà. Questa sorta di “vitalità” (definita chong) e’ legata allo stato del
QI, dello jing e dello shen ed e’, in
definitiva, proporzionale sia alla dongqi (energia innata) che acquisita
attraverso la respirazione (tianqi) e l’alimentazione (guqi).
Naturalmente
la qualità dei processi respiratori e
digestivi (e pertanto lo stato
della yuan e zongqi), avranno grande
influenza sullo sviluppo psicofisico individuale: si consideri che la maggior
parte dei disturbi clinici in età pediatrica si ascrive a malassorbimento
celiaco, mucoviscidosi con turbe digestive, sudoripare e polmonari,
intolleranze alimentari, malformazioni respiratorie, ecc.
Come affermano alcuni testi taoisti di conservazione della salute e
nutrizione della vita (yangshen), il bambino (er) concentra il suo sviluppo nel
“campo del cinabro inferiore” (xia dan tian),
il suo QI e’ immaturo e soprattutto la milza (pi) ed il polmone (fei)
sono sottesi ad un superlavoro per estratte nuovo jing dall’esterno (Cielo
Posteriore). Sun Simiao nel suo testo del VI secolo
Qianjingfan, riassume lo stato energetico
dell’infanzia con le seguenti affermazioni (4):
*
Gli Zangfu
sono fragili e l’energia e la forma immature. |
*
La vitalità
e’ grande e la crescita rapida. |
*
Vi e’
facilita’ alle infezioni e contaminazioni con
rapida evoluzione. |
*
Il QI e’
puro ed efficiente e permette una facile guarigione. |
Circa il primo punto esso e’ sottolineato già nel
Sowen cap. 1 in cui si parla di Yin e
Yang “puerili” (zhiyin e zhiyang).
Pertanto il bambino
presenta incompleto sviluppo sia fisico (Yin) che funzionale ed
energetico (Yang).
Il
secondo punto e’ considerato dagli antichi esperti di
pediatria (Qian Yi, Chao
Yuanfang) come collegato ad una grande capacita’ infantile di trasformazione
(hua) e metabolizzazione, legata allo Yang puro della Milza. I testi classici ci portano a riflettere sul fatto (1,4) che nella coppia Yin/Yang il
neonato ha più mancanza del primo che del secondo termine, pertanto tenderà
facilmente al vuoto di Yin (xuyin) ed alle malattie da calore (re e huozheng).
Per
quanto attiene al terzo punto va ricordato che
nell’infanzia la weiqi non mostra ancora una piena efficienza (3,4)
perciò i perversi penetrano facilmente dagli
strati (fen) superficiali (wei/QI) a quelli più profondi
(ying/xue). Questo spiega le complicanze gravi ed anche mortali di forme
infettive comuni e banali come erpete
(eruzione di Kaposi), varicella
(encefalite), forme similinfluenzali (malattie di Reye), polmonite (ectodermosi
erosiva di Fiessinger-Rendu), ecc. I testi clinici moderni, poi, sottolineano che il jing abbondante ma
ancora immaturo, la debolezza dello Yin e della weiqi spiegano la facilita’ di
forme infettive delle
alte vie respiratorie (brevità dell’albero bronchiale, assenza di ciglia vibratili, intensa
vascolarizzazione delle mucose) (4,17).
Infine il
quarto punto ci rammenta che la purezza incontaminata da errati stili di
vita del QI degli organi e l’assenza di
turbe dei sette sentimenti (QI qing), consentono ai bambini un pronto e
completo recupero (da qui l’importanza
dell’ambiente familiare e sociale e dell’alimentazione in puericultura ed in
pediatria). I lavori
della Mollard (5-6)
e quelli clinici
di altri AA (2,4,5,6,17) dimostrano
che quasi tutte le forme gravi dell’infanzia sono legate a turbe Tai Yin
(Milza e Polmone) con associato esaurimento
dei liquidi organici e che sono
soprattutto i punti attivi sul TR-medio (zhongjiao),
sul Polmone (Fei)
e sui liquidi (jin/ye) quelli più spesso impiegati. Naturalmente saranno altrettanto utili punti
specifici del jing, come: xuanzhong (GB39), yaoshu (GV2), zhishi (BL2) ed anche GV4 e BL 23 il cui
nome secondario e’ “palazzo del jing”
(jing gong). Il cap. 1 del Sowen,
inoltre, ci ricorda che il bambino e’ legato al movimento del Legno (commento
di Wang Bing), alla primavera e questo ci portare’, di seguito, ad alcune interessanti considerazioni
soprattutto di tipo dietetico.
L’unico linguaggio
possibile con i bambini e’ quello corporeo e pertanto e’ l’osservazione
(guardare, wang), la fase più importante
delle semeiologia pediatrica (2-4,18). Qian Yi, celebre pediatra della dinastia Song (vissuto fra il 1035 ed
il 1117) considerava di particolare interesse l’esame del viso e della
costituzione (secondo i 5 movimenti, wu
xing) per un’accorta semeiotica pediatrica (4).Il colorito normale e’ roseo,
mentre un colorito pallido, la
sonnolenza e la mancanza di vitalità sono da considerarsi segni di squilibrio
dell’energia e del sangue. La vitalità (intesa come reattività ed intelligenza)
si determina non solo dallo
sguardo (shenming), ma anche dalle condizioni cromatiche e trofiche di due aree
specifiche: il centro dell’eminenza
tenare ed il centro delle
sopracciglia. A livello di queste aree sono collocati due punti di agopuntura
con lo stesso nome, yuji (ventre di pesce), in relazione
con la vitalità in età pediatrica.
In
generale l’esame della mano ha grande valore predittivo. Si esaminano le
immagini vascolari dell’indice dopo sfregamento, le tre
barriere sulle pieghe di flessione del pollice, definite “hukou” (bocca della
tigre), le proiezioni sulle cinque dita dei diversi zang/fu. L’osservazione del viso riguarderà la sua interezza, il suo colore e le sue singole porzioni. Il QI sarà proporzionale allo stato della
fronte e della punta del naso, il jing relativo ai padiglioni auricolari, lo shen alla brillantezza degli occhi
(4). Inoltre le labbra saranno correlate
alla milza ed all’intestino tenue,
le gengive allo yangming ed al sangue,
i denti ai Reni, ecc. Se importante e’ anche ascoltare il timbro della
voce, il pianto, il riso
e raccogliere una adeguata anamnesi personale e famigliare, tutti
concordano sull’utilità di una caratterizzazione generale di tipo costituzionale
(2,4,18). La forma fisica, il tipo di
carattere e di attivati’, le
meiopregie, possono costituire
una utile indicazione diatesica (ed anche diagnostica e
terapeutica).
Questa metodologia costituzionalistica sarà
soprattutto utile in campo fitoterapico e dietetico, molto meno nella scelta
dei punti da massaggiare, moxare o pungere.
Abbiamo
5 diversi tipi costituzionali pediatrici (3,5):
·
LEGNO
(MU): bambini robusti, piuttosto tozzi
soprattutto nei primissimi anni
di vita, molto vivaci, irrequieti, nervosi. I capelli saranno castani o scuri,
gli occhi, grandi e luminosi, marrone o
neri. Tendono alle diatesi allergiche,
alle sindromi ipercinetiche e spesso lamento osteocopi da crescita (soprattutto
agli arti inferiori). Spesso presentano
difficoltà digestive: crisi acetonemiche,
intolleranze alimentari, nausea e vomito, ecc. Amano il movimento ed
hanno una naturale predilezione per i
sapori aspri (aceto, limone,
ecc.). Possono soffrire facilmente di problemi di acuita’ visiva (miopia) nei premissimi anni di vita
(I e II infanzia).
·
FUOCO
(HUO): bambini molto armoniosi, con mani
e piedi grandi, dita affusolate, testa
ben modellata. Il colorito e’ roseo, gli
occhi grandi, chiari, dolci e magnetici.
Sono calmi ma emotivi e tendono
alle somatizzazioni (ad esempio con l’inizio età scolare). Parlano presto e bene e rivelano immediatamente grande sensibilità ed intelligenza.
Sensibilissimi ai rimproveri possono reagire con tristezza esagerata ai
richiami dei genitori. Tendono alle iperpiressie da affezioni esterne, alle convulsioni ed anche all’epilessia. Spesso manifestano iperidrosi ma senza
bromidrosi.
·
TERRA (TU): Sono bimbi piuttosto grassottelli ma
stenici, di grande appetito e con
eccellenti capacita’ digestive. Spesso presentano una obesità prepubere che si
normalizza alla pubertà. La testa e’
grande e rotonda, lo sguardo vivace ma mite,
gli occhi piccoli ma
luminosi. I capelli sono
sottili, il colorito giallognolo. La
cute grassa li porta a problemi dermatologici come crosta lattea, eczema
seborroico, forma eritrodermica di
Leiner. Prediligono gli amidi ed i
dolci. Sono bambini che dormono bene ed
amano dormire. Possono avere episodi diarroici o fenomeni di
malassorbimento. Il rendimento
scolastico e’ buono e sono molto portati alla socializzazione.
·
METALLO
(JIN): magri, emaciati, pallidi ed inappetenti, sono bimbi chiusi, taciturni, poco
socievoli. Il corpo e’ disarmonico
con le diverse parti che si sviluppano
con grandi irregolarità. La testa e’
piccola, ad uovo, il naso pronunciato, gli occhi poco luminosi. Hanno mani e
piedi lunghi e tendono alla lassità legamentosa (con facili distorsioni).Sono
definiti linfatici o catarrali e
soffrono di infezioni respiratorie ricorrenti fin dai primi anni di
vita. La cute molto secca può anche essere ittiosiforme. Amano
il piccante (pepe,
peperone, peperoncino,
ecc.). Sono bambini apatici, che fanno
le cose con molta lentezza e che amano molto dormire.
·
ACQUA
(SHUI): soggetti stenici, molto
ben strutturati, con grandi articolazioni a notevole e rapido
sviluppo, colorito scuro, capelli neri,
testa grande, occhi grandi, neri, molto
determinati, ma con uno sguardo che esprime profonda tristezza. Possono presentare turbe immunitarie importanti
(sindrome di De Giorge, aggammaglobulinemia, sindrome di Louis-Barr), turbe neurodisrafiche e
problemi urinari (enuresi,
infezioni a ripetizione, ecc.). Hanno grande predilezione per il
salato, temono il freddo (alopecia
triangolare, monilothrix, ecc.) e anche forme aerate di tipo autoimmunitario.
Tendono alle infezioni cutanee (impetigine, micosi) che guariscono con grande
difficoltà. Naturalmente questi cinque
tipi sono solo teorici e nella pratica si osservano metatipi derivanti dalle
differenti combinazioni.
In definitiva, poiché bisogna limitarsi
ai segni più facilmente rintracciabili, va detto che:
·
La
forza della voce dipende dal QI del Polmone;
·
il
colorito dal Cuore;
·
le
strutture capillari di superficie dall’Intestino Tenue;
·
la
luminosità dello sguardo dallo Shen;
·
lo stato
della rima palpebrale dalla Milza; la protrusione dei globi oculari dallo stato
dell’Energia e del Sangue,
·
la
dentizione dal Rene
·
lo
stato delle fontanelle dal jing
·
lo
sviluppo di capelli e peli dalla coppia QI/Xue;
·
lo
sviluppo muscolare dal Fegato e dalla Milza;
·
L’appetito
dal TR-medio e dallo Yang-ming.
Di
un certo interesse
sono l’esame della lingua e
quello dei polsi (4,18), che
La lingua va osservata ed interpretata come nel
caso della glossoscopia dell’adulto (forma, colore, induito, motilità,
ecc.), tuttavia una colorazione biancastra della patina e’
considerata normale nel lattante ed una lingua rossa e senza induito normale nel
bambino (stato di eccesso relativo di Yang, considerato fisiologico).
Il
polso può essere utile solo dopo i
quattro/cinque. Naturalmente la frequenza e’ più elevata che nell’adulto e
si definisce polso frequente (come segno di calore) un polso che
batte più di 8-9 volte per ciclo respiratorio e lento
quello con 4-5 battiti per ciclo (segno di freddo) (3,4,18). Nei bambini, inoltre, non e’ possibile distinguere le tre
sedi (cun, guan e che) e le variate’ sfigmiche percepibili sono essenzialmente
quattro:
*
equilibrato
(huan) che e’ il polso normale;
*
forte (qiang) che
e’ indice di pienezza (shi);
*
debole (ruo) che
e’ segno di vuoto (xu);
*
impetuoso (ji)
che indica aggressione da parte di un perverso (xie) sia esterno (il polso sarà
allora fluttuante) o
interno (il polso sarà profondo).
In
certi casi si possono percepire altri tipi di polso: |
·
scivoloso
(hua) che indica la presenza di catarro (tan); |
·
annodato
(jie) o cangiante (dai) che e’ indice di turba del QI o dello Yang di Cuore. |
Qian
Yi nel suo Xiaoer yaozheng zhijue afferma che e’ importante la diagnosi morfotipologica (vedi
prima), l’esame del viso e dei segni
dell’indice, ma anche la palpazione
(tsie) di alcune aree corporee (regione
periombelicale per la zhongqi,
sovrapubica per la yuangqi, dei retti addominali per il Daimai, il
Chongmai ed il Renmai, dell’itto della punta per la zongqi) e di alcuni punti
di agopuntura (4,19). Noi siamo soliti
palpare (sentendo lo stato di granulosità,
tensione, dolorabilità) i
punti gaohuang (BL43), baohuang
(BL53), zusanli (St36), shanjuxu (St37) e xiajuxu (St39). I primi due punti sono in rapporto (secondo
Maciocia) con il Polmone (ed il Po) ed
il Rene (spirito Zhi), i tre punti “xia
he” con i vari tratti del tubo
digerente.
Tutti e
cinque questi punti hanno poi una
relazione diretta con la nutrizione e questo ci consente di affermare che la
respirazione, la nutrizione e la forza vitale sono essenziali nella fisiologia
pediatrica. Abbiamo potuto osservare in
corso di malattia delle membrane
ialine (sette osservazioni) una
ipotonia dei muscoli con flaccidità e rugosità della cute a livello del BL43 ed una
dolorabilità spiccata (3
osservazioni) sui punti St37 e 39 in corso di sprue. Altri punti da palpare
sono i “baliao” (dal BL31 al BL34), soprattutto età puberale. Una loro dolorabilita’ con sensazione palpatoria di “vuoto” (aree compressibili
larghe e profonde) e’ facilmente presente negli ipogonadismi e nei ritardi
puberali (sindrome di Klineferter, Babinsky-Froeler, ecc.).
Pungere
i bambini più piccoli (sino a 4-6 anni) e’ molto difficile.
Si impiega spesso la tecnica dell’ago volante (7). Questa tecnica molto usata in Cina, consente di pungere in successione molti punti impiegando un solo ago. La puntura e’ rapida, poco dolorosa e di solito attuata su agopunti
prossimi. In pediatria (6,7) si impiega
nell’equilibrio fra energia
e sangue trattando i “baliao”
(BL31-34), per stimolare vari “bei-shu”
(BL13,15,18,20,23), oppure per attivare
punti di uno stesso meridiano (LU 11-10-9
nelle patologie del soffio, della
cute, delle vie respiratorie e dei liquidi organici).
I testi clinici francesi e cinesi (8,9)
considerano molto attivi i punti zusanli
(St36), dacheng (BL25), sanyinjiao (SP6), tianshu (St25) nei disturbi eneterici
e dispeptici, shuifen (CV9) e tian-shu
(St25) nelle diarree croniche, jianshi
(PC5) e baihui (GV20) in caso di
inappetenza, baihui (GV20), changqian
(GV1) e dangshu (BL25) in caso di prolasso rettale, taiyuan (LU9), neiguan (PC6) e sifeng
(Extra 21) in caso di singhiozzo, changqiang (GV1), shenzhu (GV12), qiangding
(GV21), xinhui (GV22), renzhong (GV26), shaoshang (LU11), tianzhu (BL10),
benshen (GB13) e yongquan (KI1) nel caso di convulsioni ed epilessia. Le considerazioni di J.M. Kespi’ (10) ci fanno comprendere che
punti basilari sono inoltre:
·
VC
5, Shimen (o dantian) che rappresenta la nascita, la crescita individuale, il cammino nel Cielo posteriore. Agisce sul
“cinabro inferiore”, e’ il punto Mu del Triplice Riscaldatore (Ya Ji Jing),
controlla la nutrizione ed i metabolismi individuali. Fra i
suoi nomi secondari jingluo (relazione col jing) e mingmen (relazione
col destino individuale, la costruzione
progressiva del nuovo essere) (11).
·
VC
12, Zhongwan (shanji): Secondo quanto riportato nel Mai Jing di Wang
Shu He e nel Qian Jin Yao Fang,
questo punto (Mu delloStomaco) permette l’estrazione del jing puro degli
alimenti. Kespi’ e Sciarretta (10-11) lo
considerano essenziale nelle astenie in età infantile, nei periodi
convalescenziali (con i due sanli: 10 LI e 36 St), nei bambini linfatici.
Secondo vari testi ed Autori moderni (Tai Yi Shen Zhen; Giullaume-Mach-Chieu)
questo punto attiva il TR-medio (zhongjiao), armonizza il centro, rinforza il QI e fa salire lo Yang. Pertanto
e’ un punto utilissimo per la coppia
Milza-Polmone, molto esposta a
superaffaticamento in età pediatrica (inoltre il meridiano del Polmone nasce e
riceve energia da zhong-jiao come ci ricordano il Sowen, lo Yi Xue Ru Men e lo Zhen Jiu Jia Yi Jing).
·
VC17, Shangzhong (tanzhong, danzhong) sia testi
classici (Ling shu, Xun Jing) che più recenti (8-11) ci ricordano che e’ attivo
in tutte le forme di “qini”: vomito, diarrea, tosse, che rappresentano comuni
affezioni dell’infanzia. Uno dei suoi nomi secondari e’ yuan er, dove il
secondo ideogramma (Ricci 5971) indica il bambino. E’ molto utile in caso di
tosse spasmodica asmatiforme
pediatrica (er chuanke) con
tiantu (CV22) (12) e d’eretismo psichico associato a juque (CV14) (Yu Long Fu;
Bai Zheng Fu). A nostro avviso sono da
considerarsi utili durante l’infanzia anche i punti con l’ideogramma “shao”:
giovane, immaturo, insufficiente (Ricci
4279) (13).
·
CV
7, Yinjiao (shaoguan): tratta le turbe dell’Acqua con insonnia, eretismo
psichico, agitazione, ballonamenti e gonfiori addominali. E’ un punto di
Renmai, Chongmai e Zushaoyin (Zhen Jiu Jia Yi Jing) e quindi utile nel
controllare le crescite e le trasformazioni individuali. Lo riteniamo impiegabile in caso di difetti o
ritardi di sviluppo (lo Xun Jing recita “difetto di
saldatura delle fontanelle”) con sintomi enterici spasmodici e
manifestazioni cutanee (eruzioni umide e pruriginose secondo
lo Jia Yi Jing), in bambini sottoposti a lunghe
terapie farmacologiche.
·
LU
11, Shaoshang (guixin): secondo il
Lingshu (capitolo “Ben-shu”) e’ il punto jing distale (ting) del meridiano
Zutaiyin, legato al Legno. Tratta le
faringotonsilliti dei soggetti linfatici,
calma la febbre e le convulsioni (e’ un punto Gui), ma anche le
traspirazioni incessanti con sensazione di freddo (vuoto di QI e di Yang), la tosse (kesou, keni),
le malattie perniciose ed
evolutive (jienue).
·
LI
3, Sanjian (shaogu), il suo secondo nome si ritrova nello Zhen Jiu
Jia Yi Jing e nel testo più recente Wai Ke Da Cheng. I testi
cinesi moderni (8,9) lo indicano nella patologie orale (afte) e nelle
diarree. Secondo J. Yuen (14) tutti i punti “gu” hanno a che vedere con
l’estrazione di guqi. Nei bambini
che non estraggono guqi
(dimagrimento, diarrea, anemia, forme
carenziali cutanee, annessiali e dentarie) con patologia a carattere cronico--
remittente, shaogu può considerarsi molto attivo (unitamente a zhongwei e
zusanli).
·
SI 1 Shaoze (xiaoji): il termine shao entra anche in un
terzo nome (shaoji, giovane buono) presente nel testo Wu Tai Mi Yao. Lo
s’impiega negli attacchi
d’influenze perniciose esterne che causano cefalea, dolori alla
gola, oppressione toracica, tosse,Fastidio agli occhi, epistassi. Come jing distale disperde il
calore. Sintomo importante e’ “assenza di traspirazione” (pertanto e’ un punto impiegabile come diaforetico nei
“liuyin” più gravi e tenaci).
·
H
3-6-8-9 (Shaohai; Shaoyinxi; Shaofu
Shaochong): punti da trattare
nelle turbe psichiche infantili più gravi (angoscia,
paura, crisi psicotiche secondo il Tong Ren) con la già indicata tecnica dell’ago
volante (6). I testi attuali (8,9)
rilevano che questi punti calmano zhi e shen; pertanto sono utili anche in caso
di turbe di carattere psicotico infantile (15).
Secondo Lavier (16) shaohai (H3) segna l’uscita dall’infanzia verso età puberale,
con particolare riferimento alla
maturazione sessuale (shaohai e’ il nome dato al giovane erede al trono imperiale
al momento della pubertà).
Un
altro termine collegato
con l’infanzia e’ zhi (Ricci 826; Crouvier 395; Mathews
937), che significa ramo, discendente, figlio
di una sposa secondaria, branca, essere differente (13).
I
punti zhi da considerare sono due:
·
TE
6, Zhigou: punto jing-prossimale del meridiano, punto Fuoco, punto che combatte
il calore e l’umidità ed e’ attivo in caso di dermopatie e gastroenteropatie
infantili da morbigeni esterni e/o alimentari.
·
SI 7,
Zhizheng, punto Luo, attivo, secondo i testi cinesi
moderni, in caso di vento interno e/o esterno,
con incisiva azione psico-sedativa
(e’ efficace sia
nelle follie calme - dian- che agitate - kuang- ).L’ultimo ideogramma
che va considerato e’ “xiao” (Ricci
1893), che significa “piccolo,
bambino, poco, servitore” (13) ed e’ spesso relazionato
ai bambini fino
ai 4-6 anni
(definiti “xiaoer”). I punti
da considerare sono
tre: xiaogu (3 LI) e xiaoji (SI1) già visti sopra fra i punti “shao” ed
infine xiao-hai (SI8).
·
Xiaohai,
SI 8, e’ descritto come punto he (Terra) del meridiano nel capitolo “Ben shu” del Ling shu. Il suo nome ricorda quello dell’altro punto
pediatrico H 3 (shaohai, vedi sopra) ed
i testi cinesi classici e moderni (15)
ne danno indicazione nelle follie (dian kuang),
nelle epilessie (xian
zheng), nelle convulsioni (jie jing), nei dolori alla bocca (kou tong) ed alle
gengive (ya tong) e nelle scrofulodermie (lei li). Combatte l’eccesso di fuoco
ed il vento, seda lo Shen e calma i dolori.
Volendo riassumere l’impiego dei punti “shao”, “zhi”
e “xiao” noi proponiamo quanto
segue:
a)
CV7, LI3,
TE6, in caso di disturbi digestivi con diarrea,
crampi, dimagrimento, anoressia, ecc.
b)
LU11 e SI1 nelle
affezioni delle alte vie respiratorie e nelle sequele delle forme febbrili ed
influenzali.
c)
H6,8,9 (spesso
punti in successione) e SI7, nelle
turbe psichiatriche più pronunciate,
corrispondenti a forme “kuang” (follie agitate), ovvero a situazioni depressive (yuzheng) con
grave melanconia.
d)
H3, SI8, crisi
adenolinfatiche (linfadeniti, iperplasia adenoidea, ecc.) o eretistiche
(convulsioni, agitazione, ecc.) dalla II infanzia alla pubertà.
Esistono,
tuttavia, altri punti pediatrici di grande interesse. Fra questi merita una particolare menzione
gongsun (SP 4) che, ricorda il Lingshu al capitolo “Jingmai”, e’ punto Luo di
Zutaiyin e punto chiave di Chong-mai. Secondo i testi moderni (8,9) e’
particolarmente utile nella patologia gastroenterica, ma altri Autori (14) lo
considerano legato al lignaggio, alla trasmissione parentale e pertanto
impiegabile nelle turbe infantili congenite, unitamente a punti attivi sullo
jing come BL52, CV4-6, BL1, BL23, GV 4, GB 39, ecc. A tal proposito vale la pena rammentare che
vari testi classici (Ling shu cap. 54 e Ling shu Ji zhu di Ni Chong-shi)
affermano che il nuovo essere eredita tutto ciò che e’ Yang dal padre e tutto
lo Yin dalla madre e, in definitiva, la sua vitalità (chong), crescita (sheng)
e longevità dipendono dai meridiani shaoyin e yangming.
Questo
potrebbe rivelarsi utile nelle malattie diaginiche, oloandriche o a dominanza
nelle linee parentali materna o paterna, con punti interessanti posti su
“shenjing” (ad esempio zhubin, K9), “xinjing” (qingling, H2), “jingwei”
(tianshu, St25) e “dachengjing” (il già indicato sanjian, LI3) (17). Del tutto recentemente abbiamo trattato con
successo per una enuresi notturna refrattaria all’ormone antidiuretico
endonasale ed alla imipramina orale, una bimba di 7 anni con spina bifida
occulta e anamnesi familiare paterna positiva per spondilolistesi e
sacralizzazione lombare, con i punti gonsun (SP4), tianshu (St25), shenshu
(BL23).
Non
insisteremo, poi, sul concetto di crescita interiore e verticale enunciato da
Kespi’ (ed Andres) negli anni ottanta, ma, rinviando alla bibliografia per
ulteriori dettagli (10-11), vogliamo ricordare l’enorme efficacia, in alcune
situazioni pediatriche di tipo sia osteoarticolare sia cutaneo (eczema atopico,
acne infantum, ecc.) dei punti BL61 (pushen) e GB29 (jiuliao). Soprattutto se esistono segni di Yangqiaomai
(alterazioni dell’asse del pie-de, turbe del sonno, cefalee vasmotorie) o di
YangWeimai (ciclotimia, suscettibilità, introversione) questi due punti possono
rivelarsi molto efficaci (10,11,16). Di
recente abbiamo osservato un caso d’eczema atopico diffuso e refrattario alle
terapie topiche steroidee e generali antistaminiche in un bambino di 12 anni,
che ha risposto positivamente ai punti jiuliao (BL61), weizhong (BL40) e chuze
(PC3).
La separazione dei genitori, molto malvissuta
dal bambino, che inoltre presentava turbe del sonno (sonno agitato con digrignamento dei denti e
risvegli frequenti) ed anamnesi personale positiva per ostecondrosi del secondo
metatarso (sindrome di Koehler II), ha richiamato la nostra attenzione sulla
“porta dei talloni” (BL 61), mentre gli
altri punti sono stati usati per disperdere il calore e
far circolare il sangue .Infine nei casi in cui si sospetti una turba della
“zongqi” (itto della punta poco percettibile, dispnea asmatiforme, crisi
apnoiche notturne, variazioni del ritmo cardiaco, intolleranze alimentari) e’
bene ricordarsi di tre punti che portano l’ideogramma zong
(Ricci 5240): Huizong (TE7), Tianzong
(SI10) e Shenzong (GV6). Esperienze sull’uso di questi
punti sono in corso di svolgimento, con risultati molto incoraggianti principalmente
in corso di pseudoallergie alimentari.
In pediatria s’impiega molto
spesso la moxibustione (jiu) sia diretta che indiretta, soprattutto nelle forme
da freddo (han) e da vuoto (xu). L'impiego di minimoxe adesive o, più di
frequente di cilindri con artemisia ed altre piante medicinali, è pratica
comune in alcune affezioni respiratorie a predominanza di vento-freddo o con
forte sviluppo d’umidità e debolezza
della weiqi (3-4,20). Molto usata e' la
moxibustione indetta con fette d’aglio e zenzero sugli "shu" del
dorso nelle forme da vuoto e l'impiego di sale grosso da cucina all’interno
dell'ombelico (CV8, Shenque) in corso di diarree croniche.
Le moxe in pediatria sono molto
usate anche se il bambino tende a sviluppare malattie da calore (vedi prima),
poiché i classici più accreditati (Zhen Jiu Jia Yi Jing, Zhen Jiu Da Cheng e
Yixue Rumen) affermano che esse risolvono malattie che sono irrisolvibili con
gli aghi ed in pediatria le malattie
sono spesso difficili da trattare. Altra eccezione rispetto agli adulti e' la
moxibustione diretta con sigari di
piante medicinali (spesso di tipo "tai yi") di vari punti
dell'estremo cefalico in corso sia d’epilessia sia di sindromi convulsive. I
punti consigliati (unitamente a Yongquan, K1) sono: Baihui (GV20), Shuigu
(GV26) e Jiaosun (TE20).
Quest'ultimo punto porta nel suo
nome l'ideogramma sun (Ricci 4570; Crouveur 217, Mathews 5341) che si traduce
nipote, discendente diretto, bambino ed e' quindi in relazione stretta con le
problematiche infantili (ereditarie ?).Si usano per lo piu' bastoncini moxa composti da Artemisia pura, Zinziber
offcinalis, Sussurea lappa, Cinnamomum, Angelica anomala e pubescens, Mirra,
Incenso, Realgar ed Hypericm perforatum. Naturalmente vanno evitate
scottature fototraumatimi da infrarossi.
(occhi chiusi, ambienti ben aerati, distanza d’ameno 5 cm dall'area da trattare, ecc.).
Moxe dirette sono impiegate
nell'epistassi recidivante (adenoidea) infantile (Shaoshang, Lu11), nel vomito
pediatrico (Chengjiang, CV24), nella parotite epidemica (il già indicato
Jiaosun, TE20) ed in caso di convulsioni febbrili (Taiyang, EX2).
Nella nostra esperienza abbiamo trattato (fra il 1983 ed
il 1997) 31 bambini (fra i 5 ed i 12 anni)
con enuresi notturna moxando (sigari di Artemisia vulgaris) i punti
Shenshu (BL23), Pishu (BL 20), Xinshu (BL15) e Weizhong (CV12) per rinforzare o
Yang e chiudere "gli orifizi del basso" (10-11). Eseguendo sedute
trisettimanali per 1\2 mesi, abbiamo avuto risultati positivi in 24 casi
(77.4%) e completa risoluzione in 18 (58%).
Alcuni Autori (3-4,8-9)
riferiscono dell'utile impiego dell'ago tiepido (wen zhen) sui punti Sifeng
(posti sul lato palmare dell'articolazione interfalagea prossimale delle prime
quattro dita della mano) in caso d’indigestione, blocco intestinale e
malnutrizione infantile.
Un metodo tradizionale poco usato
in occidente è infine quello definito "fuoco divino" (shenhuo). Nei
testi classici è indicato per perdite di
coscienza (jue), convulsioni (niujing) ed epilessie (xiazheng) caratterizzate da
ostruzione da vento e catarro (feng,
tang) nei tendini. I punti attivi sono trattati in modo rapido con l’estremità
di un bastoncino di giunco (Juncus effusus), bagnato nell'olio di sesamo ed
infiammato. Controindicazioni assolute a quest’antica metodica sono: perversi
profondi, calore pienezza e calore vuoto da vuoto di Yin o di sangue (3-4).
La coppettazione s’impiega in
caso di stasi di sangue e soprattutto d’umidità. Tradizionalmente le coppette
favoriscono la circolazione d’energia e sangue, disperdono il vento ed il
freddo e calmano il dolore. In età pediatrica (3,19) si usano ventose di vetro
di piccole dimensioni, applicate con piccola depressione e rimosse con
delicatezza al fine d impedire stravasi o lacerazioni cutanee e preparando
l'area (in caso di scorrimento) con oli medicati ad azione soprattutto lubrificante
e rinfrescante. Le patologie infantili più responsive sono: bronchiti ed asma
bronchiale (BL12-13, Dingchuan, Lu1), dolori addominali (St25, BL18, 20 e 21)
ed enuresi (BL23 e 28 e CV3). Durante le sedute (che comunque non dovranno
superare i 10 minuti) il piccolo paziente dovrà essere sdraiato, poiché sono
frequenti le crisi vagali con vertigini e lipotimie.
La chimo (o idro) puntura
(shizhen) può avvalersi di vari rimedi naturali (fitoterapici) o chimici
(vitamine, anestetici locali) a basse concentrazioni. Provoca dolore, bruciore e può essere causa d’intolleranze o
vere e proprie reazioni allergiche. Nella Cina attuale (3-4) si usano soluzioni
sterili ed apirogene d’Angelica achangelica e Salvia melthiorrizae su alcuni
punti di Yangming (soprattutto St32 e 36) nelle sequele della poliomielite
anteriore acuta.
MASSAGGIO
E' la tecnica più usata e segue
alcune regole e procedure molto particolari (3,5,20). La tecnica di spinta (tui fa) impiega il
polpastrello del II e III dito e puo' realizzarsi con una o due mani, in
un’unica direzione (zhitui) o su con azione divergente (fentui).La s’impiega
soprattutto per schiena e petto. Per aumentarne l’efficacia si usa un
lubrificante a base i succo fresco di zenzero, in altre parole alcool o pomate
a base di menta (19-20).Altra tecnica di largo uso e' quella del ruotare,
impastare, ungere (rou fa) che consente un contatto continuo fra mano e zona o
punto da trattare. Questo metodo è molto usato nell'area addominale attorno
all'ombelico per patologie dispeptiche (Fig. 2).
Vi sono poi due metodi speciali
per la colonna vertebrale .Il primo si definisce pizzicare la colonna (nieji)
(Fig. 3 ).Fra l'indice ed il pollice si pizzicano piccole aree traverse di cute
che sono sollevate e ruotate delicatamente dall'area dorsale al coccige. Questo
metodo cura principalmente le turbe digestive definite ganji e contrassegnate
da alito fetido, gonfiore addominale, nausea, vomito, anoressia, modificazioni
dell’alvo, lingua con patina collosa e grigio-giallastra, polso scivoloso.
Soprattutto a zona dei punti Dazhui (GV14) e Mingmen (GV4) va trattata per
favorire la crescita.
Il secondo metodo e' detto
spingere la colonna (tuji) e si attua con uno o due dita dal punto Dazhui al
tratto lombare. S’impiega in caso di febbre elevata negli stati convalescenziali (Fig. 4).
Inoltre sono molto praticati il
massaggio delle dita secondo le aree di proiezione (vedi prima) degli zangfu ed
in micromassaggio (an-mo) di vari punti d’agopuntura ritenuta molto attivi n
pediatria (Fig. 5) (3,5,20).
Secondo gli AA cinesi (3) il
"tui-na" pediatrico può curare principalmente:
·
Diarree croniche: massaggio dell'area addominale di proiezione della
milza (ipocondrio sinistro), del grosso intestino (quadranti addominali
inferiori destro e sinistro) ed attorno all'ombelico. Micromassaggio dei punti
Pishu (BL20) e Dachangshu (BL25). Massaggio e spinta dell'area del coccige
(guiwei) e della zona delle dita che corrispondono all'insieme del Legno
(falange possimale del IV dito). In caso di diarrea refrattaria aggiungere
micromassaggio (an-mo) di Tianshu (St25), Zusanli (St 36), Shangjuxu (St37),
Xiajuxu (St39) e Baihui (GV20).
·
Prolasso anale (esania): massaggiare per 5 minuti il Campo del Cinabro
Inferiore (xiao dan tian) insistendo su Shimen (CV5) e per tre minuti il
coccige (guwei, osso di tartaruga).In caso di non miglioramento trattare con
spinta (tui) l'area addominale definita dei "sette spazi" (qijie)
(20).
·
Febbre da morbigeni esterni: pinzettare e massaggiare i punti GB20 e 21,
massaggiare ripetutamene le "le tre barriere" (sanguan) delle dita e
spingere la colonna vertebrale (nieji) fino
produrre sudorazione. Punti molto importanti nel micromassaggio
pediatrico (xiaoer anmo) sono (5,20):
·
Renzhong (GV26) più massaggio lineare di Xingjing (meridiano del Cuore)
in caso di convulsioni lipotimie o epilessia.
·
Hegu (Li 4): disturbi intestinali, febbre (unitamente al massaggio
lineare lungo Feijing, meridiano del Polmone).
·
Shixuan (punti fuori meridiano alle estremita' delle dita, fra unghia e
polpastrello), da trattare con la lamina ungueale in caso di febbre elevata.
·
Weizhong (BL40) da usare in tutte
le dermopatie croniche eczematose e pruriginose dell'infanzia.
GENERALITA'
SULLA DIETETICA E SULLA FITOTERAPIA CON PRINCIPI OCCIDENTALI
La dieta dei bambini deve
contenere alimenti nutrienti e facili da digerire, soprattutto freschi e con un
equilibrio fra i diversi sapori. L'orario dei pasti dovrà essere regolare al
fine di non gravare sul TR-medio (zhong-jiao) e gli alimenti dovranno essere
freschi al fine di fornire quote adeguate di jing (quintessenza).
Poiché lo jing è legato al luogo
i produzione (21-22) occorre mangiare alimenti del luogo di nascita e, evitando
tutti conservanti, al massimo dare
alimenti surgelati (sembra che la catena del freddo alteri poco lo jing).Lo
sviluppo mentale del bambino ed anche l'appetito sono favoriti dagli aromi e
dagli alimenti profumati (22), tuttavia poiché l'odore (wei qi) e' definito
Yang gli alimenti aromatici vanno
somministratati in modo prudente per non esaltare il già presente eccesso
relativo di calore. Vari testi cinesi (23) ed alcuni lavori italiani (22)
segnalano che i diversi odori hanno impatti differenziati sui cinque insiemi e
sulle cinque costituzioni:
·
Per il Legno (Mu): dare alimenti con forte odore di fermentazione come
lieviti, yogurt, formaggi fermentati (gorgonzola marcetto, parmigiano, ecc.).
·
Per il Fuoco (Huo): utili gli odori brucianti: carne o verdure o pesce
arrostiti e grigliati.
·
Per il Metallo (Jin): odori naturali molto intensi come cipolla, aglio,
cavolo, verze, ravanelli.
·
L'Acqua (Shui): corrisponde all'odore del sottobosco ed ai funghi freschi
ed appena colti (Corradin sottolinea che invece i tartufi, con odore nauseante
e fermentato, corrispondono al Legno).
·
La Terra (Tui): corrisponde all'odore dolciastro del miglio e degli altri
cereali fermentati.
Va tuttavia sottolineato che nei
testi taoisti (24-25) l’infanzia è paragonata alla primavera e che, il
"Piccolo calendario degli Xia"
definisce questi periodi le fasi annuali e del vita in cui il Cielo in
alto e la Terra in basso si conformano alla crescita. Alcuni studiosi (24-25)
fanno corrispondere questo periodo dell'anno all'undicesimo (Tai, prosperità) e
trentaquattrattresimo esagramma dell'Yi Jing (Da Zang, grande forza),
condizioni di crescita e vitalità che sono tipiche dell'infanzia.
Pertanto alcuni esperti (24)
affermano che il sapore pediatrico per eccellenza, capace di rinforza lo Yin,
il jing ed i liquidi esaltando la
crescita, e' l'acido (suan).
D'altra parte suan (acido) è
l'ideograma che definisce l'odore della carne d’agnello e per estensione tutto
ciò che è giovane, crudo e fresco (24). Classicamente l'acido e' attivo sul
muscolo dell'antenato (zong jin), favorisce la forza fisica e rinforza l'energia, quindi giova alle condizioni di qi immaturo
dei bambini.
Saranno pertanto indicati
alimenti acidi e freschi come pomodori, limone, fragola, mandarini, mango,
arancio, pera, inoltre carni d’agnello e giumenta, formaggi di bufala e yogurt.
L'acido troppo freddo (pompelmo, carne di cavallo, mango, lievito,, carne
suina) può produrre stasi e lochi (yu, zhi)
nuocere al qi ed allo Yang.
Naturalmente alimenti
tonificanti come cereali, latte, miele dovranno essere dati per favorire
crescita e vitalità. Considerando le principali indicazioni dell'acido (23-25)
comprendiamo che, in dosi adeguate e non eccessive, e' il sapore più utile in
pediatria:
·
tonifica il polmone
·
rinfresca il calore
·
tonifica lo Yin ed i liquidi
·
disperde il fegato
·
favorisce muscoli e tendini (incremento auxologico)
·
armonizza l'energia del cuore
·
intiepidisce d armonizza lo stomaco (attiva il TR-medio)
·
retrae la vescica (blocca il TR-inferore).
L’eccesso d’acido, in ogni modo,
(tropi latticini, dieta esclusiva con legumi e verdure crude, ecc.) determina
blocchi circolatori (ridurre l'apporto d’acido nei bambini con geloni o
perniosi o turbe circolatorie congenite ed acquisite: forame di Botallo,
sindrome di Osler o Takayasu, ecc.); azione vigorosamente lassativa (frenare il
suo uso in caso di sprue o malassorbmento o gastroenterite acuta), nuoce al
Fegato (attenzione negli itteri congeniti di Gilbert, Dubin-Sprintz, ecc.),
altera la cute (ridurre le quantità in caso di dermatite atopica, ittiosi,
ecc.) ed avvizzisce tendini muscoli (occorre prestare attenzione nelle atrofie
e distrofie muscolari e nella miastenia o sindromi miasteniformi). E' opportuno
ricordare che attraverso una corretta alimentazione nell’infanzia è possibile
migliore a costituzione individuale.
Rimandiamo ad altri lavori (22)
per approfondire le prescrizioni dietetiche in caso d’obesità o magrezza. Qui
vogliamo ricordare che le sindromi d’intolleranza aumentare sono evidenti segni
neurologici posano essere risolti con adeguate prescrizioni dietetiche da
affiancare ad agopuntura.
·
Sindrome del bambino ipercinetico: corrisponde all'instabile Yang del
Sowen con manifestazioni (2) di tipo calore. Per regolare il Chaoyang e
rinfrescare il calore sono indicati alimenti freschi come verdure, funghi,
alghe, pesce non grasso, yogurt magro.
Testando con metodiche bioenergetiche (Vega, SARM) i singoli alimenti
possono poi essere individuale diete specifiche e personalizzate.
·
Sindrome tensione-fatica o pallore-ipertemia d’Ombredanne: corrisponde al
nervoso o instabile Yin. Bisogna sostenere il TR (sanjiao) con alimenti
tonificanti e riscaldanti: carni rosse, legumi, cereali.
Sia nel primo sia nel secondo
caso evitare eccitanti, conservanti e coloranti, inoltre farmaci che esaltano
il calore (vitamine, FANS, antibiotici, ecc.).
L'agopuntura con breve
ritenzione degli aghi (10-5 minuti) ed il massaggio (an-mo) famigliare dei
punti CV11-13, TE7, SI10, GV6 completano il trattamento (13 osservazioni fra il
1996 ed il 1997; età fra 5 ed i 12 anni; miglioramento significativo 61.5% dei
casi).
Naturalmente bisognerà
prescegliere gi alimenti, in condizioni patologiche, non solo in base alla
natura ed al sapore, ma anche in rapporto il meridiano destinatario (jing gui)
(17).
·
In caso di patologia del Polmone: arachidi, cachi, arancio, anitra,
capra, latte di mucca, miele, carne di piccione, menta.
·
In caso di malattia della Milza: aglio, melanzana, carota, grano, orzo,
miglio, riso, patate, bue, fagiano, anguilla carpa, gamberetti, basilico,
verbena.
·
Per turbe de Rene: grano, patate, porro, finocchio, castagna, noce, va,
maiale, rana, anguilla, anice.
Per quanto concerne la
fitoterapia saranno utili soprattutto infusi leggeri ad azione tonica generale
composti da maggiorana, rosmarino, meliloto salice bianco, che rinforzano lo
Yin, riducono il calore ed aprono gli
orifizi. Altre semplici prescrizioni
possono avere indicazioni costituzionali (26-27):
·
Metallo: Menta e Basilico
·
Terra: Basilico, Camomilla Verbena, Anice
·
Fuoco: Valeriana, Cannella, Tè verde
·
Legno: Camomilla, Cannella, Valeriana, Menta
·
Acqua: Anice, Finocchio.
I decotti e polveri avranno
dosaggi ridotti in rapporto all'età e le compresse saranno ovviamente riservate
ai bambini più grandi.
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Indirizzo
per estratti e chiarimenti
Carlo Di
Stanislao
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67100
L’Aquila
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0862314666
Fax 0862313500
E-mail:
amsaaq@ tin.it
[1] Vedi: Corradin M., Di Stanislao C., Parini M. (a cura di): Medicina Cinese per lo Shiatsu ed il Tuina, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, in press.