Lipids. 2004 Dec;39(12):1215-22.

Acidi grassi polinsaturi a lunga catena nello sviluppo infantile e disordini psichiatrici.

Richardson AJ.

University Lab of Physiology and Mansfield College, Oxford, United Kindgdom. alex.richardson@physiol.ox.ac.uk

Sia omega-3 che omega-6 PUFA a catena lunga (LC-PUFA) sono cruciali per lo sviluppo e funzionamento del cervello, ma omega-3 LC-PUFA in particolare stanno difettando sovente nelle diete moderne nei paesi sviluppati. L'aumentata evidenza, rivista qui, indica che le mancanze o gli squilibri di LC-PUFA sono associati con squilibri inerenti lo sviluppo e disordini psichiatrici d'infanzia compreso ADHD, dislessia, il disprassia ed i disordini dello spettro autistico. Queste circostanze mostrano un'alta sovrapposizione clinica e funzionano nelle stesse famiglie, così come mostrano le associazioni con i disordini psichiatrici negli adulti in cui le anomalie di FA già sono implicate, quale la depressione, altri disordini di umore e la schizofrenia. L'evidenza preliminare dalle prove controllate inoltre suggerisce che il completamento dietetico con LC-PUFA potrebbe aiutare nell'amministrazione di questi generi di comportamenti d'infanzia e difficoltà di apprendimento. Il trattamento con omega-3 FA sembra più promettente, ma i pochi piccoli studi pubblicati fin qui hanno coinvolto differenti popolazioni, disegni di studio, trattamenti e le misure di risultato. Gli studi su grande scala ora sono necessari per confermare i benefici segnalati. Ulteriore ricerca inoltre è richiesta per valutare la durevolezza di tali effetti di trattamento, per determinare le composizioni ed i dosaggi ottimali nel trattamento e per sviluppare vie certe per identificare quegli individui che più probabilmente trarrebbero beneficio da questo genere di trattamento. I disordini inerenti lo sviluppo e psichiatrici d'infanzia riflettono chiaramente le influenze multifattoriali, ma lo studio di LC-PUFA e del loro metabolismo potrebbe offrire nuovi metodi importanti alla loro identificazione ed amministrazione precoce. L'eterogeneità e comorbilità sono tali, tuttavia, che la messa a fuoco sulle caratteristiche o sui sintomi specifici può dimostrarsi più fruttuoso di un ricorso esclusivo alle categorie diagnostiche correnti.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15736918&query_hl=3&itool=pubmed_docsum

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