Appl Psychophysiol Biofeedback. 2003 Mar;28(1):63-75.

Nutrizione nel trattamento del disordine da deficit di attenzione/iperattività: un aspetto trascurato ma inportante.

Schnoll R, Burshteyn D, Cea-Aravena J.

Department of Health and Nutrition Sciences, Brooklyn College

City University of New York, 2900 Bedford Avenue, Brooklyn, New York 11210-2889, USA. rschnoll@brooklyn.cuny.edu

Il disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è multideterminato e complesso, richiede un metodo di trattamento dalle molte sfaccettature. La gestione nutrizionale è un aspetto che è stato fino ad ora relativamente trascurato. I fattori nutrizionali quali gli additivi alimentari, gli zuccheri raffinati, le sensibilità/allergie all'alimento e le deficienze dell'acido grasso tutti sono stati collegati all'ADHD. Sta aumentando l'evidenza che molti bambini con problemi di comportamento sono sensibili ad uno o più componenti dell'alimento che possono avere effetto negativamente sul loro comportamento. La risposta specifica è un fattore importante per la determinazione del metodo adeguato nella cura dei bambini con ADHD. Generalmente, la modifica della dieta svolge un ruolo importante nella gestione dell'ADHD e dovrebbe essere considerata come componente del protocollo della terapia.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=12737097&dopt=Abstract