Am J Psychiatry. 1993 Dec;150(12):1779-91.

Comorbilità depressiva in bambini e adolescenti: argomentazioni empiriche, teoriche e metodologiche.

Angold A, Costello EJ.

Developmental Epidemiology Program, Duke University Medical Center, Durham, NC 27710.

 

OBIETTIVO: Lo scopo dello studio era esaminare la comorbilità nel contesto della depressione dell'adolescente e del bambino. METODO: Gli autori hanno rivisto gli studi epidemiologici recenti usando interviste standardizzate ed i criteri del DSM-III o DSM-III-R. RISULTATI: C'era un alto tasso di comorbilità nei bambini ed in adolescenti con i disordini depressivi maggiori o distimia. La comorbilità con il disordine della condotta/disordine oppositivo provocatorio è variata da 21% a 83%; la comorbilità con il disordine di ansia è variata da 30% a 75%; e la comorbilità con il disordine da deficit di attenzione è variata da 0% a 57.1%. I tassi di comorbilità depressiva trovati negli studi di comunità erano simili ai tassi trovati negli studi clinici. In quasi tutti i casi, i disordini erano più comuni nei bambini depressi di quanto previsto dal caso ed i tassi di altri disordini nei bambini depressi erano superiori ai tassi della depressione in quelli con la depressione. CONCLUSIONI: I meccanismi da cui la comorbilità si presenta sono attualmente oscuri. Parecchie possibilità e le loro implicazioni per la nosologia, l'epidemiologia e la ricerca del trattamento sono discusse.

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