Efficacia dell'integrazione di ferro in un bambino in giovane età con disordine da deficit di attenzione/iperattività.
Konofal E, Cortese S, Lecendreux M, Arnulf I, Mouren MC.
Service de Psychopathologie de l'Enfant et de l'Adolescent, Hopital Robert Debre, Paris, France. eric.konofal@rdb.ap-hop-paris.fr
Un bambino di 3 anni fu segnalato per una consultazione per l'iperattività, deficit di attenzione, impulsività e problemi di sonno. Egli raggiunse la diagnosi di verifica del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, Quarta Edizione per il disordine da deficit di attenzione/iperattività. Alla linea di base, i puntgeggi totali grezzi alla scala di valutazione del genitore e dell'insegnante del Conners erano 30 e 32, rispettivamente. Il bambino aveva un livello basso di ferritina nel siero (13 ng/mL). Dopo 8 mesi del trattamento con Tardyferon (solfato ferroso, 80 mg/day), la sua ferritina del siero aumentò a 102 ng/mL. Sia i genitori che gli insegnanti segnalarono un considerevole miglioramento del comportamento. I puntgeggi totali grezzi alla scala di valutazione del genitore e dell'insegnante del Conners diminuirono da 19 a 13, rispettivamente. Questo è il primo rapporto dell'efficacia del supplemento di ferro in un bambino in giovane età con disordine da deficit di attenzione/iperattività.
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