Effetti della esposizione dietetica neonatale del manganese sui livelli della dopamina del cervello e sulle funzioni neurocognitive.

Tran TT, Chowanadisai W, Lonnerdal B, Le L, Parker M, Chicz-Demet A, Crinella FM.

Department of Nutrition, University of California, Davis, USA.

L'esposizione neonatale a livelli elevati di manganese (Mn) è stata implicata indirettamente come agente causale nel disordine di deficit di attenzione e iperattività (ADHD), poiché la tossicità del manganese e ADHD entrambe coinvolgono la disfunzione nei sistemi della dopamina del cervello (DA). Questo studio è stato intrapreso per esaminare questo rapporto presunto in un modello animale determinando se i livelli di esposizione dietetica neonatale del manganese fossero collegati con i livelli di DA del cervello e/o le prove comportamentali della funzione esecutiva (EF) quando gli animali hanno raggiunto la maturità. Abbiamo usato 32 ratti maschi neonati Sprague-Dawley ed a caso li abbiamo assegnati ad uno dei quattro stati dietetichi di supplemento del manganese: 0, 50, 250 e 500 microg al giorno, giornalmente somministrati in acqua dai giorni postnatali 1-21. Durante i giorni 50-64, agli animali è stata dato una prova di tunnel-deviazione e una prova passiva di evitamento. Al giorno 65, gli animali sono stati uccisi ed i cervelli si sono analizzati per DA. C'era un rapporto statisticamente significativo (P = 0.003) fra l'esposizione dietetica del manganese e DA striatale. Nella deviazione tunnel e nell'evitamento passivo, i deficit più grandi sono stati osservati per gli animali sottoposti a più alta esposizione del manganese, ma queste differenze non hanno raggiunto la significatività statistica. Tuttavia, le prove di eterogeneità della varianza fra i gruppi erano statisticamente significative per tutte le misure, con il rapporto positivo fra esposizione al manganese ed il grado di variabilità del comportamento entro il gruppo. La prova non parametrale del Kendall del rapporto fra le tre misure del comportamento ed i livelli striatali di DA era inoltre statisticamente significativa (P = 0.02). Questi risultati prestano il supporto all'ipotesi che l'esposizione neonatale del manganese è collegata con i livelli di DA del cervello ed il deficit neurocognitive nel roditore.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=12428736&query_hl=2&itool=pubmed_docsum