Comorbilità della disabilità di lettura e disordine da deficit di attenzione/iperattività: differenze di genere e sottotipo.

Willcutt EG, Pennington BF.

University of Colorado, Institute for Behavioral Genetics, Boulder 80309, USA.

Questo studio ha usato un campione della Comunità di 494 gemelli con disabilità di lettura (223 ragazze, 271 ragazzo) e di 373 gemelli senza disabilità di lettura (189 ragazze, 184 ragazzi) per valutare il rapporto fra disabilità di lettura (RD) ed il disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). I sintomi di ADHD del DSM-III e DSM-IV sono stati classificati nei sintomi di disattenzione e nei sintomi dell'iperattività-impulsività (H/I). I risultati hanno indicato che gli individui con RD avevano più probabili degli individui senza RD di raggiungere i criteri per l'ADHD e che l'associazione fra RD e ADHD era più forte per i sintomi di disattenzione che per i sintomi H/I. Genitori e insegnanti hanno riportato tassi simili di ADHD, suggerenti che i sintomi di ADHD erano pervasivi attraverso i settings e non erano solamente attribuibili alla frustrazione accademica. Le analisi delle differenze possibili di genere hanno rivelato che RD era associato significativamente con la disattenzione sia nelle ragazze che nei ragazzi ma è stato associato con H/I soltanto nei ragazzi. Questa differenza può fornire una spiegazione parziale per la discrepanza fra il rapporto di genere ottenuto nei segnalati (circa 4 ragazzi - 1 ragazza) e non segnalati (1.2 - 1.5 ragazzi - 1 ragazza) nei campioni degli individui con il RD. Specificamente, i comportamenti iperattivi ed impulsivi esibiti dai ragazzi con RD possono essere più disgregativi dei comportamenti disattenti esibiti dalle ragazze e possono quindi precipitare in rinvii più frequenti per attenzione clinica.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15505947&query_hl=4&itool=pubmed_DocSum