Brain Inj. 2000 Oct;14(10):859-75.

Controllo inibitorio in bambini con lesione cerebrale traumatica (TBI) e bambini con disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).

Konrad K, Gauggel S, Manz A, Scholl M.

Clinics for Child and Adolescent Psychiatry, RWTH Aachen, Germany. Kerstin.Konrad@t-online.de

 

La sequela comportamentale e cognitiva della ferita traumatica del cervello (TBI) hanno caratteristiche in comune con il disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), meglio caratterizzato come deficit nell'inibizione della risposta. Le prestazioni, quindi, di 27 bambini con TBI, di 31 bambino con ADHD inerente allo sviluppo e di 26 di controllo abbinati di 8-12 anni, sono state esaminate su due compiti di inibizione: Stop-Signal e Delayed-Response-Task. I bambini con TBI ed i bambini con ADHD hanno mostrato un deficit dominante nei loro processi di controllo inibitori riguardo ad inibizione sia di risposte pre-potenti che in-corso. In aggiunta, i bambini con TBI soffrivano di un ritardare generale della elaborazione dell'informazione, che non è stata correlata con il deficit di inibizione. I bambini con TBI con e senza un ADHD secondario hanno differito soltanto tendenzialmente nel loro tempo medio di Go-Reaction e stop-task. Tuttavia, suddividendo i bambini con TBI secondo i dati actigrafici in sottogruppi ipo-, iper- e normocinetico, hanno rivelato che i bambini iperattivi con TBI hanno avuto modelli inibitori di deficit che erano simili ai bambini con ADHD di sviluppo. È stato concluso che il ritardo della velocità di elaborazione dell'informazione sembra essere una conseguenza generale della TBI nell'infanzia, mentre il ritardo degli stop-processi o deficit inibitori, specificamente, sono associati con ipo post- ferita o iperattività.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=pubmed&cmd=Retrieve&dopt=Abstract&list_uids=11076133&query_hl=6&itool=pubmed_DocSum