Disordini alimentari comorbili in un campione clinico brasiliano adulto con disordine da deficit di attenzione/iperattività.
Mattos P, Saboya E, Ayrao V, Segenreich D, Duchesne M, Coutinho G.
Grupo de Estudos do Deficit de Atencao, Instituto de Psiquiatria, Universidade Federal do Rio de Janeiro, Brazil. mattos@attglobal.net
Anche se la comorbilità fra disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) ed i disordini alimentari (ED) è rilevante per il trattamento clinico, è studiato raramente. METODI: 86 pazienti con DSM-IV disordine da deficit di attenzione/iperattività su 107 adulti auto-segnalatesi in un centro specializzato per il disordine da deficit di attenzione/iperattività sono stati intervistati usando SCID-R per valutare la prevalenza nel corso della vita dell' ED e di altri stati comorbili. RISULTATI: Nove pazienti con disordine da deficit di attenzione/iperattività hanno avuti disordini di alimentazione comorbili; bulimia (BED) era la diagnosi più comune. Il gruppo con i disordini alimentari ha presentato una più alta prevalenza di altri disordini comorbili (p=0.02). Nessuna differenza significativa è stata trovata sul genere, età di valutazione, livello di istruzione ed al tipo di disordine da deficit di attenzione/iperattività fra i gruppi. CONCLUSIONE: I campioni clinici di disordine di iperattività di deficit di attenzione possono avere un'alta prevalenza del comorbidity della BASE. I pazienti con disordine da deficit di attenzione/iperattività possono avere una alta prevalenza di comorbilità BED. I pazienti con disordine da deficit di attenzione/iperattività possono avere un profilo differente di comorbilità.
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