Psychiatry Clin Neurosci. 2004 Jun;58(3):249-56.

Disordini di attenzione nella schizofrenia.

Suwa H, Matsushima E, Ohta K, Mori K.

Department of Psychiatry, Tokyo Metropolitan Ebara General Hospital, Tokyo, Japan.

Per chiarire la caratteristica dei disordini di attenzione nella schizofrenia, due compiti (X e AX) del Continuous Performance Test (CPT) sono stati dati a 36 pazienti schizofrenici e a 25 di controllo sani. I pazienti schizofrenici hanno effettuato considerevolmente meno bene che i controllo normali. Le prestazioni sono state espresse negli indici quale l'omissione ed errori, tempo di reazione e discriminabilità. Fra gli errori, l'omissione nei compiti sia nella X che nella AX è stata trovata essere un indice che è variato nel tempo di reazione, indicante difficoltà nell'attenzione sostenuta. L'omissione è stata trovata fungere da indice stato-dipendente della schizofrenia rispetto all'inattenzione nel settings clinico e disturbi emotivi nelle situazioni interpersonali. La commissione, in contrasto, ha differito fra due mansioni, fungenti da indice di disinibizione di reazione nel compito X, e di disturbo della capacità e della allocazione di attenzione nel compito AX. La commissione inoltre si è pensata essere un indice collegato al disordine di pensiero durante gli episodi della schizofrenia acuta, cioè riflette una patologia essenziale nella schizofrenia.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15149289&query_hl=1&itool=pubmed_docsum

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