Arq Neuropsiquiatr. 2005 Jun;63(2B):479-83. Epub 2005 Jul 25.

Comorbilità del disordine di deficit di attenzione-iperattività in un campione scolastico di bambini.

Possa Mde A, Spanemberg L, Guardiola A.

Servico de Psiquiatria, Hospital das Clinicas de Porto Alegre. mariannepossa02@yahoo.com.br

OBIETTIVO: Valutare la frequenza del disordine della condotta (CD), del disordine oppositivo provocatorio (ODD) e disordine ossessivo-compulsivo (OCD) in bambini con disordine di deficit di attenzione-iperattività (ADHD). METODO: Questo studio è stato svolto con bambini tra i 7 e 11 anni che soddisfano il criterio diagnostico del DSM-IV (n=35) per l'ADHD, esame neurologico normale ad esame neurologico evolutivo anormale (ENE) con il Lefevre. I genitori hanno risposto ad un questionario con i test di verifica del DSM-IV per l'ADHD e comorbilità. RISULTATO: Il sottotipo combinato di ADHD era il più prevalente (51,4%). Sedici (40%) avevano CD, compreso due con sia CD che OCD. Cinque (14,2%) ha avuto soltanto ODD e uno (2,8%) soltanto OCD. Undici dei quattordici bambini (78,5%) con CD ha avuto inoltre il sottotipo combinato di ADHD, con differenza statistica significativa (p<0.05). Undici dei quindici bambini (73,3%) senza comorbilità hanno avuto il sottotipo disattento o iperattivo (p<0.05). CONCLUSIONE: La frequenza dell'associazione fra CD ed ADHD era alta, molto più nel sottotipo combinato.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=16059602&query_hl=11&itool=pubmed_docsum

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