Misure d'elaborazione uditive: correlazione con le misure neuropsicologiche di attenzione, memoria e comportamento.

Riccio CA, Cohen MJ, Garrison T, Smith B.

Department of Educational Psychology, Texas A & M University, College Station, Texas 77843-4225, USA. criccio@tamu.edu

È stato suggerito che le misure d'elaborazione uditive (AP) sono misure sensibili di attenzione con conseguente alta comorbilità nel disordine d'elaborazione uditivo (APD) e di disordine da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Altri hanno trovato che selezionate misure di AP condividono varianza significativa con compiti di memoria. Lo studio corrente ha indagato il rapporto fra le misure di AP e le varie misure neuropsicologiche che si presume misurino l'attenzione e la memoria in 36 bambini con un'età media di 7,78 anni (SD=1.61) segnalati come pazienti ambulatoriali. I risultati indicano che le misure di AP hanno correlato significativamente a vicenda così come con alcune misure di attenzione, memoria e valutazioni del comportamento. I risultati indicano che anche se le misure di AP includono gli elementi sia di attenzione che della memoria, queste misure inoltre sembrano valutare i processi non toccati da altre misure di attenzione e della memoria. La correlazione delle misure di AP con la valutazione genitore insegnante del ritiro sociale, condotta, la valutazione-genitore somatizzazione, condotta, e della depressione, così come l'attenzione insegnante-valutata, ansietà, problemi di apprendimento, abilità sociali e leadership suggerisce che i problemi d'elaborazione uditive possono manifestarsi in innumerevoli comportamenti attraverso le situazioni. Le implicazioni per la ricerca e la pratica futura sono presentate.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=16051564&query_hl=3&itool=pubmed_docsum