Eur J Pediatr. 1996 Mar;155(3):200-4.

Deficit nei processi di attenzione selettiva e sostenuta in bambini con il fenilketonuria curati subito — risultato delle funzioni alterate del lobo frontale?

Weglage J, Pietsch M, Funders B, Koch HG, Ullrich K.

Department of Paediatrics, University of Munster, Germany.

Venti bambini normalmente intelligenti con fenilketonuria trattata subito (PKU) (quoziente d'intelligenza: media = 101.4, deviazione standard = 10.0; età: media = 10 anni 11 mese, deviazione standard = 1.3 anni) e 20 controllo sani, abbinati per l'età, sesso e quoziente d'intelligenza, furono valutati per la memoria selettiva (operazione di Stroop) e attenzione sostenuta (Test-d-2). Usando la tomografia ad emissione di positroni un'attivazione del lobo frontale durante in compito Stroop era stata precedentemente dimostrata. Oltre al compito Stroop e il Test-d-2, una prova di memoria di breve termine come “compito-non-lobo-frontale-funzione„ è stata amministrata a tutti i soggetti. I confronti di gruppo hanno dimostrato che i bambini con PKU hanno avuto deficit specifici nell'attenzione selettiva e sostenuta, che erano correlati significativamente con la concentrazione simultanea della fenilalanina del siero. CONCLUSIONE: I risultati danno la prova che persino con i trattamenti dietetici per la PKU i bambini stavano soffrendo di meccanismi alterati di controllo dell'attenzione nonostante un quoziente d'intelligenza normale. I deficit hanno potuto essere il risultato delle funzioni alterate del lobo frontale.